Si è chiuso il mercato in Arabia Saudita ed è cominciata una nuova era nel calcio mondiale

Brando Guidacci

Liga, Real Madrid-Barcellona: pronostico, probabili formazioni e quote (16/10/2022)

Con l’acquisto di Luiz Felipe da parte dell’Al-Ittihad e con l’ultimo rifiuto di Salah, si è chiusa la sessione di mercato in Arabia Saudita. E’ stata un’estate semplicemente folle, la spesa totale per i cartellini ammonta a 940 milioni di euro (lo scorso anno erano stati 43,7) cui si aggiungono i 700 milioni di stipendi che verranno garantiti solo quest’anno alle stelle che sono arrivate in Saudi Pro League. Un totale, insomma, che supera gli 1.6 miliardi di euro. Dettaglio non da poco: dei 940 milioni spesi per i cartellini, il 90% arriva da 4 club su 18: i due di Riad, l’Al Nassr e l’Al Hilal, e i due di Gedda, l’Al Ittihad e l’Al Hilal.

Altro che pensionati

Se l’arrivo di Cristiano Ronaldo nel 2022 sembrava dover aprire l’epoca dei pensionati d’oro in Arabia, quest’estate ha mostrato esattamente il contrario: dall’Europa sono arrivati il Pallone d’Oro in carica, Benzema, quello che fino a ieri era il simbolo del potere qatariota in Europa, Neymar, uno dei centrocampisti più forti della Serie A, Milinkovic, e uno dei giovani più promettenti del continente, lo spagnolo Gabri Veiga, 21 anni, soffiato in extremis al Napoli campione d’Italia. Il tutto senza dimenticare lo “scippo” Mancini, strappato all’Italia campione d’Europa in carica per allenare la nazionale saudita. In mezzo, una serie di campioni che sono ancora nel pieno dell’attività agonistica: Malcom, Otavio, Ruben Neves, Mitrovic, Fabinho, Mané, Jota, Laporte, Saint-Maximin, Fofana, Koulibaly, Bono, Brozovic, Diallo, Carrasco, Henderson, Kanté, Kessie, Mahrez, Koulibaly e tanti altri.

Obiettivo 2030

Qual è l’obiettivo del fondo PIF che controlla il Newcastle e i 4 club citati in precedenza con un patrimonio totale da 900 miliardi di dollari? Diversificare. L’Arabia Saudita vuole slegarsi dal petrolio, ad oggi unica vera fonte di guadagno. Resort di lusso, social, banche e, ovviamente lo sport: è cominciata davvero una nuova era nel calcio e presto potrebbe arrivare anche una wild-card nella futura SuperChampions che partirà nel 2024.

Brando Guidacci

Brando Guidacci

Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.