Si svolgerà in Georgia e Romania l’edizione 2023 degli Europei Under 21, dal 21 giugno all’8 luglio. Tra le 16 squadre che parteciperanno alla fase finale c’è anche l’Italia di Nicolato: gli azzurrini mancano l’appuntamento con la vittoria nella manifestazione dal 2004: in totale sono 5 le vittorie all’Europeo, esattamente come la Spagna. Segue la Germania a 3, Inghilterra e Urss a 2, Jugoslavia, Francia, Repubblica Ceca e Svezia a 1.
Il sorteggio
Ieri, a Bucarest, si è svolto il sorteggio dei 4 gironi. L’Italia era in seconda fascia ed era quindi pronosticabile un gruppo non esattamente agevole. E, in effetti, l’urna non ha sorriso ai ragazzi di Nicolato: gli azzurrini sono stati inseriti nel Gruppo D, assieme a Francia, Svizzera e Norvegia. Se dalla prima fascia era chiaro che sarebbe stato pescato un avversario di primissimo valore (Spagna, Portogallo e Germania erano le altre teste di serie), ci si aspettava un sorteggio più benevole dalle altre due fasce: invece la Svizzera (qualificata come miglior seconda) era la nazionale più ostica in terza, così come la Norvegia (vincitrice del proprio girone di qualificazione) in quarta. E occhio, in teoria la Norvegia potrebbe anche schierare Haaland anche se resta una possibilità remota.
Gli altri gironi
L’Italia debutterà giovedì 22 giugno, contro la Francia; tre giorni dopo sarà la volta della Svizzera per chiudere poi il girone il 28 giugno contro la Norvegia. Si qualificano le prime due ai quarti mentre le prime tre della manifestazione staccheranno il biglietto per le Olimpiadi del 2024, a Parigi.
Nel gruppo A il Portogallo ha pescato Olanda, Belgio e Georgia, nel B è andata bene alla Spagna che se la vedrà con Romania, Croazia e Ucraina, mentre la Germania è la testa di serie nel Gruppo C che comprende anche Inghilterra, Repubblica Ceca e Israele.
Alfonso Grembiule
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.
