Le sfide contro Macedonia e Ucraina sono cruciali per la qualificazione a Euro 2024: l’Italia non può di certo fallire il passaggio del turno, sarebbe un’ulteriore catastrofe aggravata dal fatto che gli azzurri sono campioni uscenti. Ed è per questo motivo che l’attesa per le prime due gare da c.t. di Luciano Spalletti è già altissima.
Dubbio centravanti
Il toscano sta lavorando in questi giorni a Coverciano per preparare la doppia sfida di settembre. Uno dei primissimi temi toccati in conferenza stampa è stato quello del centravanti, Spalletti sembra avere le idee chiare: nel suo 4-3-3 ci sarà spazio soprattutto per gli attaccanti che sanno “cucire” il gioco e in questo senso Raspadori, suo giocatore lo scorso anno al Napoli, è ovviamente il favorito numero uno. L’ex Sassuolo è stato provato in un tridente con Zaniolo a sinistra e Chiesa a destra anche se va detto che Spalletti ha poi mescolato le carte, spostando lo stesso Raspadori a sinistra, utilizzando anche gli altri esterni in rosa e alternando gli altri due centravanti a disposizione, Retegui e Immobile, al centro dell’attacco.
Scelte obbligate in difesa
Non sembrano invece esserci troppi dubbi in difesa: davanti a Donnarumma ci sarà la coppia di centrali composta da Scalvini e Bastoni, i terzini saranno Di Lorenzo (candidato a diventare capitano) e Dimarco.
Spalletti ha invece diverse opzioni a centrocampo e molto dipenderà dalla posizione di regista: sarà un elemento più votato alla fase difensiva come Cristante o Locatelli, oppure un play più abile nella costruzione come Tonali? Ad oggi l’unico intoccabile è comunque Barella, mentre nel ruolo di mezzala sinistra il ballottaggio è tra Frattesi e lo stesso Tonali.
Insomma, le idee sembrano chiare, gli assenti dalla lista di queste convocazioni (Jorginho, Verratti e vedremo se anche Udogie, conteso dalla Nigeria) sposteranno di poco gli equilibri della nazionale che Spalletti ha in mente.
Alfonso Grembiule
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.