Storico all’Udinese, i Pozzo stanno per vendere?

Brando Guidacci

pozzo

L’era Pozzo all’Udinese potrebbe giungere al termine, aprendo le porte a una nuova fase per il club friulano. Dopo quasi 40 anni di gestione, Gianpaolo Pozzo sembra pronto a cedere la società che ha guidato dal 1986, segnando una delle epoche più significative nella storia del calcio italiano.

Secondo indiscrezioni, la famiglia Pozzo sarebbe in trattativa avanzata con Sergey Lomakin, imprenditore russo con passaporto cipriota, per la cessione del club. Lomakin, 51 anni, vanta un patrimonio personale stimato in 1,7 miliardi di dollari e ha già una solida presenza nel mondo del calcio europeo, possedendo club in Lettonia, Cipro e Russia. Tra le squadre di sua proprietà figurano l’RFS Riga, il Pafos FC e la Rodina Mosca, team della Serie B russa.

La trattativa tra Pozzo e Lomakin, secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, sarebbe già in corso, con il miliardario pronto a espandere il suo impero sportivo in Italia. Per Lomakin, l’acquisizione dell’Udinese rappresenterebbe un passo strategico nell’ambizioso progetto di costruire una rete di club, ispirata al “City Group”, il conglomerato che controlla, tra gli altri, Manchester City e Palermo.

L’eredità di Pozzo

Gianpaolo Pozzo ha trasformato l’Udinese in un club modello, capace di competere a livello nazionale e internazionale pur partendo da una realtà provinciale. Sotto la sua guida, i friulani hanno raggiunto risultati storici, partecipando 11 volte alle competizioni europee e piazzandosi per due volte al terzo posto in Serie A. Tra i suoi maggiori successi, anche la ristrutturazione dello stadio Friuli, iniziata nel 2014 e conclusa nel 2016, che ha consegnato ai tifosi un impianto moderno, capace di ospitare anche gare della Nazionale italiana.

Pozzo ha saputo coniugare una gestione oculata dal punto di vista economico con una visione internazionale, portando in Italia giovani talenti da tutto il mondo e trasformando l’Udinese in una fucina di giocatori di alto livello. Tuttavia, negli ultimi anni, i risultati sportivi del club non hanno più brillato come un tempo, aprendo forse la strada a una riflessione più ampia sul futuro della società.

Chi è Sergey Lomakin?

Lomakin non è nuovo al mondo degli affari. È il fondatore di “Fix Price”, una catena di discount che conta circa 4.000 negozi tra Russia, Bielorussia, Georgia e Lettonia. Con una residenza a Cipro, Lomakin ha evitato le sanzioni che hanno colpito numerosi oligarchi russi a seguito dell’invasione dell’Ucraina. Questo dettaglio non è irrilevante, soprattutto in un contesto in cui molti imprenditori russi sono stati colpiti da restrizioni economiche a livello internazionale.

Il magnate russo ha costruito la sua fortuna grazie a un modello di business basato su prezzi contenuti e una vasta diffusione nei Paesi dell’Europa orientale. Nel calcio, la sua strategia sembra altrettanto ambiziosa: l’acquisto dell’Udinese potrebbe essere un tassello fondamentale per espandere la sua influenza nel mondo sportivo europeo.

Brando Guidacci

Brando Guidacci

Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.