La situazione rispetto ad un anno fa è migliorata, è innegabile: i conti dell’Inter, però, sono ancora in rosso e anche quest’estate ci sarà bisogno di qualche sacrificio. Dodici mesi fa salutarono Conte, Hakimi e Lukaku, stavolta l’intenzione di Marotta è “limitare” i danni con una sola partenza “pesante”.
No alla cessione di Lautaro
E’ già emerso come l’Inter cercherà in tutti i modi di evitare la cessione di Lautaro Martinez. I pezzi pregiatissimi della rosa nerazzurra, tenuto conto di età, esperienza e prospettive per il futuro, non sono tantissimi. Tutto lascia pensare, allora, che il “sacrificato” possa essere Alessandro Bastoni, tenuto conto che in teoria l’Inter avrebbe più facilità sul mercato nel ricoprire quel ruolo.
Su Bastoni sono vigili diversi club di Premier League: Antonio Conte, allenatore del Tottenham, ha potuto apprezzarlo da vicino nelle sue due stagioni all’Inter e sa che potrebbe diventare presto tra i migliori al mondo nel ruolo. C’è, però, anche l’interesse del Manchester City: certo, Guardiola ha investito parecchio negli ultimi anni sui difensori mancini ma il catalano guarda sempre al futuro ed è costantemente alla ricerca di nuove soluzioni.
La valutazione
Ad oggi è comunque il Manchester United il club che si è mosso in modo più deciso per Bastoni. L’Inter chiede 60 milioni di euro per il cartellino del 23enne, valutazione che non spaventa i “red devils”: lo United in passato ha già speso grosse cifre per i difensori (come dimenticare i 92 milioni sborsati per avere Maguire).
Ten Hag è chiamato ad aprire un nuovo ciclo, lo farà rivoluzionando la rosa in estate ed apprezza Bastoni per le doti che ha dimostrato in questi anni: disciplinato tatticamente, lucido in fase di costruzione, attento nella marcatura. Se il futuro di Bastoni sarà davvero colorato di rosso lo scopriremo tra qualche settimana.
Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.