Dionisi ha tutto il tempo per gettare le basi del nuovo ciclo al Sassuolo: il club va oltre i risultati altalenanti di questa prima parte di stagione (15 punti in 13 partite, uno nelle ultime tre) e, anzi, non chiude ad una mezza rivoluzione già a gennaio. Gli emiliani sono disposti a vendere ma alle loro condizioni.
Dopo Berardi, anche Boga?
Carnevali, d’altronde, può contare su una solida situazione finanziaria e non è costretto a svendere. E’ per questo motivo, ad esempio, che il Sassuolo continua a chiedere almeno 30 milioni di euro per il cartellino di Berardi, obiettivo numero uno della Fiorentina.
Oltre al nazionale italiano, c’è anche un altro big sul piede di partenza: parliamo di Jeremie Boga, sempre meno utilizzato da Dionisi. Non è un caso che l’ivoriano abbia perso i galloni di “titolarissimo”: le voci di mercato sono ormai costanti da qualche mese, col Napoli che è stato il primo a muoversi concretamente per il 24enne. Ora, però, sull’ex Chelsea è piombata l’Atalanta: i bergamaschi puntano a prelevare l’esterno offensivo già a gennaio, l’ok di Gasperini è arrivato da tempo.
Offerta insufficiente
Anche in questo caso, il Sassuolo parte da una richiesta da 30 milioni di euro. Non sarà semplice, però, restare su una posizione intransigente: Boga ha il contratto in scadenza nel 2023 e le trattative per il rinnovo sono ad un punto morto, complice anche la volontà del giocatore attratto dalle sirene di mercato.
La prima offerta dell’Atalanta è stata ritenuta insufficiente ma c’è margine per il club bergamasco: in caso di arrivo di Boga, infatti, sarà necessaria la cessione di un big in attacco. L’indiziato principale è Miranchuk, arrivato con grandi aspettative ma fino ad ora deludente. Sul nazionale russo è vigile il Genoa: la nuova proprietà vuole da subito cambiare marcia con un mercato di riparazione da protagonista.
Alfonso Grembiule
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