Tesoretto Juve: ecco i colpi che porterebbero i bianconeri a lottare per lo scudetto

Brando Guidacci

osimhen

La tempesta sembra finalmente alle spalle. In casa Juventus si respira un’aria diversa, fatta di ottimismo e voglia di tornare protagonisti. La missione di Igor Tudor – conquistare la qualificazione alla prossima Champions League – è ancora in corso, ma in societĂ  si guarda giĂ  oltre. Il direttore sportivo Cristiano Giuntoli, insieme al tecnico croato, ha avviato i ragionamenti sulle prossime mosse estive. Nessuna rivoluzione all’orizzonte, ma interventi mirati per riportare la Vecchia Signora ai vertici del calcio italiano ed europeo.

Tonali il sogno a centrocampo

Il reparto sotto osservazione è il centrocampo, e il nome cerchiato in rosso sul taccuino di Giuntoli è quello di Sandro Tonali. L’ex Milan, oggi al Newcastle, rappresenta il prototipo perfetto del centrocampista moderno: dinamico, tecnico, con esperienza internazionale. L’operazione non sarĂ  semplice – si parla di una valutazione intorno ai 40-50 milioni di euro – ma la Juventus conta sui fondi in arrivo dalla qualificazione Champions, dal Mondiale per Club e dalla cessione dei giocatori attualmente in prestito.

Per far spazio al sogno Tonali, però, servirà piazzare Douglas Luiz, il cui rendimento è stato condizionato da una stagione travagliata tra infortuni e prestazioni sotto tono.

Attacco da rifondare: Osimhen e non solo

Se a centrocampo si ragiona in termini di qualitĂ , in attacco si prospetta una vera rivoluzione. Dusan Vlahovic sembra sempre piĂą lontano da Torino: il serbo potrebbe essere ceduto o utilizzato come pedina di scambio in trattative di alto profilo. In bilico anche il riscatto di Kolo Muani, che non ha convinto del tutto nonostante un inizio incoraggiante in bianconero.

Ecco allora che l’idea di rinforzare il reparto offensivo con ben due innesti prende sempre più piede. Il nome più suggestivo è Victor Osimhen: il nigeriano del Napoli è uno degli attaccanti più ambiti d’Europa e piace molto anche al Galatasaray, pronto a trattenerlo. Non solo big internazionali: Giuntoli segue con attenzione anche profili “italiani” come Ademola Lookman, rivelazione dell’Atalanta, e Rasmus Hojlund, attualmente al Manchester United.

I 50 milioni dai prestiti: il tesoretto per finanziare il mercato

A dare ossigeno alle casse bianconere sarà anche il tesoretto derivante dalle cessioni dei giocatori in prestito. La Juventus conta di incassare fino a 50 milioni di euro da elementi che non rientrano più nei piani tecnici. Da Nicolussi Caviglia a Kostic, passando per Miretti, Arthur, Rugani e Facundo Gonzalez: Giuntoli è al lavoro per chiudere le trattative e massimizzare il valore di ogni uscita.

Questi fondi saranno cruciali anche per valutare eventuali riscatti di giocatori temporaneamente in rosa, come Kalulu e Renato Veiga, e per dare continuitĂ  a un progetto tecnico che punta a costruire una Juve competitiva senza stravolgimenti.

Brando Guidacci

Brando Guidacci

Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunitĂ  di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiositĂ  legate alle leghe piĂą prestigiose d'Europa.