Giovani con doppia identità calcistica: l’Italia di Gattuso punta al futuro
Nel movimento azzurro si stanno muovendo pedine importanti per assicurarsi due profili dal respiro internazionale. Luciano Valente e Nicolò Tresoldi rappresentano il nuovo orizzonte di una Nazionale che con Gattuso in panchina guarda con decisione al talento cresciuto all’estero. Soddisfatto dalle prestazioni dei due, il commissario tecnico vorrebbe riportarli dentro un progetto azzurro che punta a un equilibrio tra sangue nuovo e radici italiane. Entrambi si sono formati in contesti stranieri ma conservano un legame profondo con il Paese d’origine, un aspetto che la Federazione intende valorizzare.
Tresoldi, nato a Cagliari ma cresciuto in Germania, è oggi una delle punte di riferimento dell’under 21 tedesca e si è imposto nel Club Brugge. L’attaccante interpreta il ruolo con aggressività e lucidità davanti alla porta, qualità che hanno attirato le attenzioni di diversi club di Serie A. In particolare, il Milan valuta la possibilità di inserirlo in un progetto tecnico che cerca continuità e capacità realizzative, anche se la trattativa con il club belga non sarebbe semplice. La sua crescita nel contesto tedesco, unita a una spiccata educazione tattica, lo rendono un profilo in equilibrio tra pragmatismo centroeuropeo e istinto mediterraneo.
Valente, talento olandese con cuore italiano
Di matrice simile ma con tratti opposti è la parabola di Valente. Nato a Groninga da padre italiano e madre olandese, ha scelto di proseguire la carriera nei Paesi Bassi, passando dal Groningen al Feyenoord. Guidato da Robin van Persie, ha già conquistato spazio e fiducia, dimostrando duttilità tra trequartista e ala. Dopo l’esperienza con l’under 20 azzurra, ha preferito accettare la chiamata dell’under 21 oranje, ma non è escluso un ritorno verso l’Italia calcistica, dove Gattuso lo considera un elemento di prospettiva.
Il suo futuro potrebbe intrecciarsi con i progetti tecnici di club come Bologna, Lazio o Roma, interessati a un profilo giovane ma già abituato a giocare sotto pressione. Valente incarna l’immagine del calciatore moderno, formatosi in un contesto tattico evoluto e pronto a inserirsi nelle dinamiche della Serie A. Insieme a Tresoldi, rappresenta la sfida più affascinante per la nuova gestione azzurra: riportare il talento cresciuto lontano dal Paese al centro della rinascita del calcio italiano.
Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunitĂ di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiositĂ legate alle leghe piĂą prestigiose d'Europa.
