La rivoluzione silenziosa è iniziata. Gian Piero Gasperini è pronto a inaugurare il nuovo corso della Roma, in attesa della firma ufficiale che sancirà il suo legame triennale con i giallorossi. La dirigenza capitolina, però, non ha intenzione di aspettare e ha già cominciato a costruire le fondamenta di quella che sarà la squadra della stagione 2025/2026, chiamata a competere su tre fronti: Serie A, Europa League e Coppa Italia.
Le certezze: Dybala e Soulé, l’anima dell’attacco
Gasperini non riparte da zero. Nella nuova Roma ci sono giĂ due punti fermi: Paulo Dybala e MatĂas SoulĂ©. L’argentino è chiamato a essere il faro tecnico e carismatico, mentre il giovane talento ex Frosinone rappresenta un’arma importante per dare imprevedibilitĂ al reparto offensivo. Gasp li considera intoccabili, e intorno a loro si costruirĂ il reparto d’attacco.
Il nuovo tecnico ha chiesto esplicitamente cinque punte da ruotare nel corso della stagione, una strategia che richiede profonditĂ e varietĂ . In uscita ci sono Shomurodov, vicino all’addio nonostante il recente rinnovo, e Tammy Abraham, di ritorno dal prestito al Milan ma con la valigia pronta per tornare in Premier League. Dovbyk è sotto osservazione, mentre restano vivi i nomi di Lorenzo Lucca, Nikola Krstovic, Marvin Woltemade (12 gol con lo Stoccarda) e Josh Sargent, protagonista in Championship con 15 reti e 5 assist.
Il rebus Svilar e la difesa da rifondare
Non mancano però i nodi da sciogliere. Uno dei più delicati riguarda la porta. Il rinnovo di Mile Svilar è in una fase di stallo: l’estremo difensore chiede un ingaggio da 4 milioni annui, bonus inclusi, oltre a un cospicuo premio alla firma. Una richiesta che ha generato un braccio di ferro con la dirigenza e che apre alla possibilità di un clamoroso addio.
Anche la difesa è oggetto di riflessioni. Il ritiro di Hummels ha lasciato un vuoto da colmare, e N’Dicka, nonostante sia considerato una pedina chiave, potrebbe partire. Il ds Florent Ghisolfi ha messo nel mirino diversi profili: Balerdi (Marsiglia), Beukema e Lucumì (Bologna), ma anche Kossounou, che Gasperini conosce bene per averlo lanciato a Bergamo.
Centrocampo in transizione: Pellegrini resta, Paredes ai saluti
A centrocampo la linea guida è quella del ritocco, non della rivoluzione. Leandro Paredes sembra destinato a lasciare Trigoria, mentre Lorenzo Pellegrini resta il perno del progetto. L’idea suggestiva porta al ritorno di Davide Frattesi, ma la concorrenza del Napoli potrebbe complicare i piani. Intanto, il club ha già incassato 18 milioni (più 6 di bonus) dalla cessione di Le Fée al Sunderland e reinvestito parte della somma per l’arrivo di Dahl dal Benfica (operazione da 11 milioni).
Il tocco di Gasp, tra ambizione e pragmatismo
Nel giorno del matrimonio di Gianluca Scamacca — uno dei pupilli di Gasperini — il tecnico avrĂ il suo primo vero contatto con l’ambiente romano. Proprio Scamacca rappresenta un nome gradito per l’attacco, anche se i continui infortuni destano qualche perplessitĂ . Gasp lo vorrebbe con sĂ©, ma la Roma non farĂ follie.

Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunitĂ di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiositĂ legate alle leghe piĂą prestigiose d'Europa.