Sembra avere le ore contate Andrea Sottil come allenatore dell’Udinese: il tecnico 49enne, alla sua seconda stagione in Friuli, si gioca la panchina venerdì sera, nell’anticipo dell’ottava giornata che vedrà i bianconeri impegnati ad Empoli. La trasferta in Toscana, peraltro, negli ultimi anni è già costata la panchina a due allenatori dell’Udinese: nel 2018 fu esonerato lo spagnolo Velazquez dopo il 2-1 firmato Ciccio Caputo, nel 2021 toccò a Gotti, cacciato dopo aver rimediato un 3-1.
Chi al posto di Sottil?
Sottil salterebbe anche in caso di pareggio, il club darebbe all’eventuale sostituto qualche giorno in più di lavoro visto che dopo questa giornata di campionato ci sarà la pausa per le nazionali.
Ma chi ha in mente l’Udinese per rimpiazzare Sottil? Poco probabili i chiacchierati ritorni proprio di Gotti o Cioffi, si fa il nome di Tudor che già è stato allenatore dei friulani ma che ha un ingaggio importante e, probabilmente, oggi mira a panchine più prestigiose. Oltre al croato c’è anche l’ipotesi Semplici: il toscano gioca col 3-5-2, un dettaglio che già in passato lo ha messo negli allenatori “papabili” per i Pozzo. All’Udinese è già stato anche Rolando Maran che però ha inanellato negli ultimi anni una serie incredibile di fallimenti (ultima esperienza in Serie B, a Pisa), mentre una possibile sorpresa potrebbe arrivare dalla candidatura di Pippo Inzaghi che scalpita per tornare nella massima serie dopo aver fatto benissimo negli ultimi anni nel campionato cadetto.
La situazione
In ogni caso, chi subentrerà non troverà una situazione semplice. L’Udinese è quartultima, ha conquistato 4 punti in 7 partite, non è riuscita mai a vincere ed ha il terzultimo attacco del campionato con appena 4 gol segnati. La squadra oggi appare imballata ed impaurita e fanno discutere le gestioni di Samardzic e Pafundi senza dimenticare l’apporto finora quasi nullo di altri elementi di valore come Lucca o Success.
Alfonso Grembiule
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