Alla fine la scelta è stata quasi naturale: Aurelio Andreazzoli sarà il nuovo allenatore dell’Empoli. Il tecnico 69enne è alla sua terza avventura sulla panchina del club toscano e prenderà il posto di Paolo Zanetti, esonerato dopo il pessimo avvio di campionato.
Ultimo in classifica
Sì, perché l’Empoli dopo 4 giornate è l’unica squadra a 0 punti in classifica, non ha mai segnato e ha subito 12 reti. Il crollo è arrivato domenica sera, il 7-0 rimediato all’Olimpico contro la Roma ha reso inevitabile la scelta del club. Zanetti è stato protagonista di una bellissima salvezza conquistata la scorsa stagione, culminata con un 14esimo posto e impreziosita da qualche vittoria di prestigio come l’1-0 a San Siro contro l’Inter o il 4-1 rifilato alla Juventus. Il tecnico veneto aveva rinnovato il contratto ad inizio luglio, portando la scadenza al 2025 ma i risultati in questo primo mese di campionato e le brutte indicazioni date anche dal punto di vista del gioco hanno fatto scaturire l’esonero.
Il ritorno di Andreazzoli
Così oggi sarà presentato Andreazzoli che aveva preceduto proprio Zanetti sulla panchina dell’Empoli e che è stato preferito a Giampaolo e Nicolato. Nella stagione 2021-22 conquistò un buonissimo 14resimo posto, con 41 punti all’attivo. Lo scorso anno, invece, c’è stata la breve e poco fortunata parentesi alla Ternana, in Serie B: da dicembre a febbraio, Andreazzoli ha ottenuto solo 3 vittorie in 12 partite.
In passato, poi, l’allenatore di Massa aveva già allenato l’Empoli: arrivò sulla panchina dei toscani nel dicembre 2017 e subito conquistò la promozione in Serie A vincendo il campionato cadetto. L’anno successivo arrivò l’esonero alla 22esima giornata, con la squadra al 18esimo posto. Andreazzoli vanta anche altre due esperienze in Serie A: nel 2013 guidò la Roma (da febbraio a giugno), mentre da agosto ad ottobre del 2019 era sulla panchina del Genoa, finendo per essere esonerato dopo appena 8 giornate.
Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.