Ufficiale la candidatura dell’Italia per ospitare gli Europei del 2032

Brando Guidacci

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La candidatura, adesso, è ufficiale: l’Italia punta all’organizzazione di Euro 2032. Ieri la FIGC ha recapitato la lettera alla UEFA in cui viene comunicata l’intenzione di ospitare la manifestazione continentale. Sarebbe la terza volta nella storia del nostro paese, dopo le edizioni del 1968 (vittoria) e del 1980 (terzo posto, edizione che però è ricordata soprattutto perchĂ© si disputò nel pieno dello scandalo calcioscommesse). Non solo: va ricordato anche l’Italia ha ospitato quattro partite nell’ultimo Europeo, quello itinerante poi vinto proprio dalla nostra nazionale.

I motivi del “rinvio”

La Federcalcio allo stesso tempo ha diramato un comunicato ufficiale in cui, oltre a parlare della comunicazione avvenuta alla UEFA (la data limite era il 23 marzo), spiega i motivi che hanno portato alla rinuncia di Euro 2028. La FIGC parla di una finestra temporale piĂą ampia per poter ammodernare gli impianti calcistici in Italia, tramite la costruzione di nuovi stadi (viene da pensare subito al nuovo San Siro) o la ristrutturazione di quelli giĂ  esistenti (e qui si aprirebbe un lungo capitolo).

In ogni caso si tratta di un passo in avanti importante e che potrebbe dare un ulteriore slancio al nostro movimento calcistico. Vale la pena ricordare che il progetto definitivo dovrĂ  essere presentato entro aprile 2023, mentre nel settembre dello stesso anno la UEFA comunicherĂ  quali saranno i paesi ospitanti di Euro 2028 e, appunto, Euro 2032.

Il pericolo Regno Unito

Al di lĂ  della questione stadi, potrebbe aver influito nella scelta di candidarsi ad Euro 2032 e non 2028 anche la possibile concorrenza di Regno Unito + Irlanda. Sì, perchĂ© questa candidatura è stata ritirata in vista dei Mondiali 2030, con l’Europa che quindi rimane in gioco solo con la candidatura congiunta di Spagna e Portogallo. Insomma, l’Italia avrebbe avuto un grosso rivale nella corsa agli Europei 2028, visto che Regno Unito e Irlanda hanno giĂ  comunicato l’intenzione di voler ospitare quell’edizione.

Brando Guidacci

Brando Guidacci

Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunitĂ  di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiositĂ  legate alle leghe piĂą prestigiose d'Europa.