Un esterno d’attacco e un terzino destro: sono queste le priorità in entrata del mercato invernale della Fiorentina. I viola, d’altronde, sanno che hanno davanti una possibilità incredibile: la corsa al quarto posto (attualmente occupato proprio dagli uomini di Italiano) è apertissima, il tutto senza dimenticare Coppa Italia, Conference League e Supercoppa Italiana. Insomma, non va lasciato nulla al caso.
I problemi in attacco
Gennaio, in questo senso, dirà molto. Italiano si ritrova con gli uomini contati in attacco, sulle fasce. Nico Gonzalez e Sottil sono out per infortunio, Kouame è già partito per la Coppa d’Africa e quindi restano disponibili solo Ikoné e Brekalo, col croato peraltro vicino al ritorno in patria, alla Dinamo Zagabria. C’è bisogno dell’intervento sul mercato e i nomi che circolano sono tanti, tre quelli più gettonati.
Il primo è Calvin Stengs, 25 anni del Feyenoord: qualitativamente è l’opzione che più stuzzica Italiano, gli olandesi però non vogliono scendere dalla richiesta di 15 milioni di euro per l’esterno che quest’anno ha già segnato 7 gol e servito 9 assist. Valutazione simile quella che l’Heidenheim, sorpresa della prima parte di Bundesliga, dà a Niklas Beste, 24 anni, ma in questo caso sembrano essere più ampi i margini per una trattativa. Piace anche Ngonge del Verona, ma pare che l’Hellas abbia raggiunto un accordo con l’Aston Villa per una cessione da 10 milioni di euro. Il calciatore vuole restare in Italia, la Fiorentina deve però pareggiare l’offerta del club di Birmingham. Fuori portata Laurienté, il Sassuolo lo valuta 25 milioni.
Faraoni a destra?
Visto l’infortunio di Dodò, Kayode è ormai da inizio stagione l’unico terzino destro di ruolo in organico. Faraoni, classe ’91 e richiesto dal Napoli, può essere un buon innesto vista anche la sua esperienza, mentre Klostermann, ’96 del Lipsia che può agire anche da centrale di destra, è in scadenza di contratto ed è un profilo che interessa anche in vista della prossima stagione.
Alfonso Grembiule
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