Ventura si sfoga: “Nessuna protezione dalla FIGC dopo la mia eliminazione”

Brando Guidacci

Pronostici Calcio di Oggi 24 luglio 2020

L’eliminazione dal Mondiale dell’Italia continua a generare forti polemiche. Ci pensa anche Giampiero Ventura, il c.t. della disfatta nel 2017 contro la Svezia che ci costò la partecipazione a Russia 2018, a rendere ancora piĂą accese le discussioni.

“Io unico colpevole”

Ventura recrimina soprattutto sulla poca protezione da parte della FIGC e sul trattamento ricevuto sui giornali: “Dopo la partita con la Macedonia, c’era Gravina seduto al fianco di Mancini. Io a San Siro ero solo: non ho mai trovato giusto questo trattamento, eppure sono uscito contro Spagna e Svezia. I titoli dei giornali in questi giorni mi hanno fatto sorridere, nel 2017 tutte le colpe erano mie, l’ho trovato scorretto. Ormai, però, è acqua passata, spero solo che l’Italia torni ad essere una delle piĂą forti nazionali al mondo”.

Le cause della disfatta

Dopo le polemiche, Ventura cerca di analizzare anche i motivi di questa eliminazione, provando anche ad indicare alcune possibili soluzioni: “Nessuna delle prime sei in Serie A ha un attaccante italiano titolare, ecco perchĂ© c’è difficoltĂ  a segnare e le punte poi vengono criticate. In campo c’erano giocatori naturalizzati, è evidente che ci sia qualcosa che non va. Ne stiamo parlando ora, ma tra qualche giorno si parlerĂ  soltanto di Juve-Inter”.

L’ex allenatore del Torino continua: “Vanno attuate riforme concrete che mettano al centro anche i rapporti di club e Nazionale che non può essere un fastidio ma invece deve diventare un punto di riferimento. Nei settori giovanili si deve dare piĂą importanza alla tecnica che alla tattica: se non hai tecnica come fai a giocare? Anche frenare l’arrivo di tanti stranieri può avere un senso, tra gli attaccanti che oggi sono in nazionale molti non hanno mai giocato nemmeno in Champions League. Il decreto crescita ha agevolato l’acquisto di tanti giocatori dall’estero che in molti casi non sono neppure così bravi”.

Brando Guidacci

Brando Guidacci

Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunitĂ  di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiositĂ  legate alle leghe piĂą prestigiose d'Europa.