Vlahovic ancora deludente, via a giugno: ecco le opzioni sul tavolo

Brando Guidacci

vlahovic

Torino si prepara a salutare Dusan Vlahovic, e il distacco sembra destinato a consumarsi nel modo peggiore possibile. L’ultima apparizione in Coppa Italia contro l’Empoli ha sancito definitivamente il divorzio tra il centravanti serbo e la Juventus, in un contesto in cui le incomprensioni tattiche si sono intrecciate con una fiducia ormai evaporata.

Rinnovo in stand-by

Fino a pochi giorni fa, a Cagliari, l’ex Fiorentina sembrava aver trovato nuova linfa, regalando ai bianconeri un’illusione di riscatto. Ma è bastata una prestazione opaca – o forse l’ennesima – per ribaltare ogni prospettiva. Vlahovic non ha inciso, non ha convinto, non ha segnato. Anzi, ha sbagliato tutto quello che poteva sbagliare. L’errore sotto porta a pochi minuti dal termine, il rigore calciato alle stelle, l’atteggiamento spento. Dettagli che hanno cristallizzato un malcontento che serpeggiava da mesi.

La Juventus ha scelto di non restare a guardare. Il contratto in scadenza nel 2026 non è stato oggetto di trattative per un rinnovo e il club non ha alcuna intenzione di rischiare una perdita a parametro zero. Il destino è segnato: a giugno Vlahovic sarĂ  sul mercato. Una cessione che alleggerirĂ  il monte ingaggi bianconero di un peso non indifferente, quei 12 milioni netti a stagione che l’attaccante non sembra intenzionato a ridiscutere al ribasso.

Opzioni all’estero

Resta da capire quale sarĂ  la sua prossima destinazione. Il panorama si restringe alle big d’Europa in grado di sostenere un investimento simile. In Premier League, il Chelsea è alla ricerca di un riferimento offensivo, mentre Arsenal e Manchester United potrebbero inserirsi nella corsa. PiĂą defilate le ipotesi Psg e Barcellona, con i catalani che da tempo valutano il serbo come possibile erede di Lewandowski. Sullo sfondo, l’Arabia Saudita osserva, pronta a offrire cifre fuori mercato.

Brando Guidacci

Brando Guidacci

Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunitĂ  di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiositĂ  legate alle leghe piĂą prestigiose d'Europa.