Quattro gol in altrettante partite, un’intesa crescente con Federico Chiesa, spostato al suo fianco dall’intuizione di Allegri, la pubalgia alle spalle e l’impressione di rivedere l’attaccante devastante visto alla Fiorentina che convinse la Juventus a spendere 80 milioni di euro un anno e mezzo fa: Dusan Vlahovic si è ripreso i titoli dei giornali, stavolta a suon di gol e prestazioni convincenti e non solo per le voci di calciomercato.
L’estate movimentata
Sì, perchĂ© di fatto la Juventus aveva deciso di vendere Vlahovic al Chelsea, in estate, per puntare su Romelu Lukaku. PiĂą che esigenze tecniche, Giuntoli aveva orchestrato questa operazione soprattutto per ragioni di bilancio: alla fine l’accordo coi “blues” non è stato trovato, Vlahovic ha convinto tutti anche per la sua ferma volontĂ di restare a Torino e per ora per i tifosi bianconeri è una storia a lieto fine. In molti giĂ sognano un epilogo simile a quello della stagione 2019-20: Dybala in estate rifiutò la cessione al Manchester United e finì poi per diventare l’MVP del campionato, trascinando la Juventus al suo ultimo scudetto.
L’ingaggio di Vlahovic
Ora, però, la Juve deve riflettere: ok, il rendimento del 23enne serbo è finalmente convincente, ma il suo ingaggio resta insostenibile in questa fase di austerity della Vecchia Signora. Vlahovic guadagna 9 milioni di euro a stagione ma è uno stipendio a salire: il prossimo anno arriverĂ a 10 milioni, fino a raggiungere i 12 milioni netti nel 2026, anno in cui è fissata l’attuale scadenza.
Sabato, allo Stadium, c’era Darko Ristic, agente dell’attaccante. Giuntoli, stando a quanto scrive oggi ‘Tuttosport’ ha in mente di rinnovare il contratto di Vlahovic ma vuole spalmare il totale previsto fino al 2026 su due anni in piĂą: insomma, la Juve vuole portare la scadenza al 2028 ma, in compenso, vuole diminuire l’esborso annuale, continuando quindi nella politica di riduzione del monte ingaggi cominciata con decisione proprio quest’estate.
Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunitĂ di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiositĂ legate alle leghe piĂą prestigiose d'Europa.