Certo, Tiago Motta è probabilmente l’uomo simbolo del Bologna rivelazione di questa prima parte di stagione. Ma se c’è un calciatore che sta davvero trascinando i felsinei in questo campionato quello è Joshua Zirkzee. L’olandese, classe 2001, sta incantando: gol, tecnica, intelligenza tattica, sacrificio. Insomma, ora si capisce perché di Zirkzee si diceva un gran bene sin da quando, 16enne, faceva faville nelle giovanili del Bayern Monaco.
Il rendimento di Zirkzee
La sua prima doppietta in Serie A, rifilata alla Salernitana, oltre a lanciare il Bologna al quarto posto (in coabitazione con la Roma, in questo articolo abbiamo parlato della lotta Champions) ha permesso all’olandese di fare un grosso passo avanti nella classifica marcatori. Ora l’olandese è a quota 7 reti (peraltro impreziosite da 2 assist), al terzo posto (con Berardi, Calhanoglu e Lukaku), dietro soltanto a Lautaro Martinez e Giroud. Zirkzee a conti fatti ha partecipato in modo diretto al 50% dei gol del Bologna e la cosa più stupefacente è che la sua importanza va anche al di là dei numeri.
Il Milan è interessato
Non è quindi una sorpresa che sul 22enne cominciano ad essere concreti gli interessi dei grandi club. Il Milan oggi è quello più avanti, i rossoneri sono alla ricerca di un nuovo centravanti che possa raccogliere l’eredità di Giroud e sondano diversi nomi. Certo, per Zirkzee ci vorrebbe un grosso investimento: il Bologna lo ha acquistato dal Bayern Monaco per 8,5 milioni di euro più il 50% della rivendita, ora lo valuta tra i 45 e i 50 milioni di euro. Cifre importanti ma che potrebbero essere sostenibili. Il tutto senza dimenticare che i rossoneri valutano anche la candidatura di Tiago Motta per il post-Pioli: il tecnico ex Lazio e Inter sembra ormai al capolinea della sua avventura in rossonero e chissà che il nuovo ciclo non venga affidato proprio all’attuale allenatore del Bologna.
Alfonso Grembiule
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