Altra vittoria in un big-match per il Manchester United, anche l’Arsenal cade a Old Trafford

Brando Guidacci

ten hag

Quattro vittorie di fila, la vetta distante solo tre punti: nel giro di 3 settimane, il Manchester United è stato capace di ribaltare in pieno lo psicodramma sportivo che stava vivendo dopo le prime due, clamorose, sconfitte in Premier League. Prima l’1-2 interno col Brighton all’esordio, poi il clamoroso 4-0 rimediato in casa del Brentford. Non poteva esserci inizio peggiore per ten Hag che, peraltro, deve fare i conti col caso Ronaldo, divenuto ormai una riserva di lusso.

La risalita in classifica

Dopo quel 4-0, ten Hag ha fatto scelte forti: quella è stata la prima e ultima partita con CR7 titolare e, soprattutto, dall’undici base è uscito capitan Maguire. Il centrale difensivo è stato l’emblema, negli ultimi mesi, della fragilitĂ  dello United, tante sue incertezze lo hanno portato all’inevitabile panchina. La quadra è stata trovata col nuovo arrivo, Lisandro Martinez, e Varane, i numeri d’altronde parlano chiaro: sei gol subiti nelle prime due giornate, due nelle successive quattro dove peraltro sono stati affrontati rivali come Liverpool e Arsenal.

Il 2-1 col Liverpool alla terza giornata ha rappresentato la svolta: lo United ha ritrovato, per una notte, lo spirito leggendario che ha caratterizzato le vittorie dell’era Ferguson, agonismo e qualitĂ  hanno fatto la differenza. Ten Hag ha poi capitalizzato al massimo le due trasferte a Southampton e Leicester (due 0-1 non indimenticabili sul piano del gioco) fino ad arrivare al 3-1 rifilato alla capolista Arsenal.

Battuti i gunners

L’undici di Arteta si presentava all’Old Trafford con 5 vittorie su 5 e il primato in classifica (mantenuto anche dopo la sconfitta). I “gunners” hanno messo in mostra di nuovo un bel calcio, hanno giocato un buon match ma si sono prestati ai letali contropiedi dei padroni di casa. Lo United è prima passato in vantaggio col gol del neo acquisto Antony, giĂ  beniamino della folla, poi ha reagito alla grandissima al gol del pareggio del redivivo Saka: una doppietta di Rashford (che aveva giĂ  deciso la sfida col Liverpool) ha regalato il quarto sorriso consecutivo per il Man U, risalito ora al quinto posto, a -3 dall’Arsenal capolista e a -2 dai cugini del City.

Brando Guidacci

Brando Guidacci

Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunitĂ  di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiositĂ  legate alle leghe piĂą prestigiose d'Europa.