Il suo Real Madrid è primo, da solo, dopo 5 giornate di Liga: la rimonta maturata negli ultimi minuti a Valencia, ha permesso agli uomini di Ancelotti di portarsi a +2 sull’Atletico Madrid, fermato sabato pomeriggio, in casa, dall’Athletic Bilbao. Il tecnico emiliano questa mattina è stato intervistato da ‘Radio Anch’io Sport’, su ‘Radio 1’, ed ha commentato quanto sta accadendo in questo inizio di stagione in Serie A.
“La Juve tornerà”
Tra i temi principali, ovviamente, la crisi della Juve, ancora senza vittorie dopo quattro partite. Ancelotti la vede così: “Si vede che fa fatica a trovare un’identità precisa, mancano delle certezze, può capitare ad inizio stagione. Ma la Juve prima o poi verrà fuori ed è certamente una candidata al titolo. Le difficoltà della Juve permettono ad altre squadre di venir fuori, ora la Serie A è un campionato molto equilibrato”.
Tra le favorite c’è ovviamente l’Inter, campione d’Italia e qualche giorno fa avversaria del Real Madrid in Champions League: “Contro di noi ha giocato bene, ci ha messo in difficoltà. E’ una squadra solida, nonostante la partenza dell’allenatore e di alcuni giocatori ha mantenuto la stessa struttura dello scorso anno”.
Il Napoli e il Milan
Un occhio anche a due sue ex squadre, a partire dal Napoli che stasera potrebbe ritrovarsi in testa da solo in caso di vittoria ad Udine: “Non so se può vincere ma di certo può competere durante tutta la stagione. Il mio addio? Quando non c’è sintonia col club, meglio separarsi. Ma con De Laurentiis sono andato sempre d’accordo e sono contento di aver conosciuto una piazza come Napoli. Il Milan? Contento che sia tornato a questi livelli. Brahim Diaz? Qui non avrebbe avuto spazio, il Milan era il posto giusto per la sua crescita, conosciamo la struttura del club e della squadra”.
Alfonso Grembiule
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