10 miseri punti, una sola vittoria (il 17 ottobre, in casa contro la Sampdoria), -6 dalla salvezza, penultimo posto in classifica (peggio ha fatto solo la derelitta Salernitana) e un cambio allenatore che non ha portato i frutti sperati, anzi: il Cagliari affronta il girone di ritorno partendo da una situazione complicatissima, ancora più difficile da gestire – soprattutto dal punto di vista ambientale – rispetto a quanto accadde un anno fa quando l’arrivo di Semplici in panchina risultò decisivo per la permanenza in A. Mazzarri, reduce da tre pesanti sconfitte consecutive (0 gol fatti e 10 subiti) è atteso da una sfida improba.
I cambi in difesa
Sotto accusa sono finiti alcuni veterani dello spogliatoio. Due di essi, di fatto, sono stati già messi alla porta: Diego Godin e Martin Caceres stanno trascorrendo le vacanze in Uruguay ma non torneranno in Sardegna. Godin, che ha peraltro già rilasciato dichiarazioni al veleno, potrebbe tornare nella Liga (c’è il Valencia), ma ha offerte anche dalla Turchia. Caceres, invece, potrebbe tornare in patria, dove il Penarol ha già mosso i primi passi per il suo ingaggio.
Chi arriverà?
Serviranno quindi almeno due nuovi centrali nella rosa dei sardi e c’è anche discreta urgenza: il Cagliari riprenderà il campionato con le sfide contro Sampdoria e Bologna, determinanti per puntare alla risalita.
Il nome che circola con più insistenza è quello di Matteo Lovato: 21 anni, è stato acquistato la scorsa estate dall’Atalanta dopo un’ottima stagione col Verona. In nerazzurro ha trovato poco spazio sinora e il club punta a mandarlo in prestito per fargli trovare più minutaggio. L’Under 21 è quindi un colpo possibile, così come quello di Edoardo Goldaniga, un profilo d’esperienza, adattabile sia alla difesa a 3 che a quella a 4, che però al Sassuolo ormai è ai margini. C’è poi anche la pista Calafiori: sul terzino sinistro classe 2002 della Roma c’è però mezza Serie A.
Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.