L’incontro tanto atteso alla fine si è rivelato un addio: ieri mattina la dirigenza della Juventus ha comunicato al procuratore di Paulo Dybala, Jorge Antun, di non essere intenzionata a rinnovare il contratto dell’argentino, in scadenza a giugno. Si chiude una telenovela durata due anni, caratterizzata da numerose frecciate da entrambe le parti in causa ma che aveva registrato anche un accordo ad ottobre: la Juve si è rimangiata la promessa del quadriennale da 8 milioni più 2 di bonus e non ha voluto fare offerte al ribasso.
L’Inter in pole
Quest’ultimo è un dettaglio importante. Come confermato da Arrivabene (“Paulo non è più al centro del progetto della Juventus, potevamo fare un’offerta al ribasso ma non sarebbe stato rispettoso per la sua storia in questo club”), Dybala non ha cifre concrete da cui partire nelle future trattative. Insomma, strada in discesa per chi nei mesi scorsi ha allacciato i primi contatti con l’entourage del giocatore.
E’ il caso dell’Inter, con Marotta che non si è mai nascosto di fronte alla possibilità di prelevare un fuoriclasse come la “joya” a parametro zero. I nerazzurri sono considerati i favoriti nella corsa a Dybala, anche in Argentina parlano di un accordo imminente: si parla di un’offerta da 7 milioni (compresi i bonus) di euro a stagione, per i prossimi 4 o 5 anni. Certo è che Marotta deve rompere gli indugi visto che all’estero ci sono parecchie pretendenti.
Atletico e Premier
L’Atletico Madrid, in particolare, ha mostrato segni concreti d’interesse: Simeone saluterà Suarez a fine stagione e se non dovesse spuntarla nella corsa a Dybala le sue strade rimarrebbero intrecciate con l’Inter visto che punterebbe Lautaro Martinez.
E poi c’è la Premier League: certo, pesa il “no” di Dybala al Manchester United nel 2019 ma c’è l’Arsenal di Arteta, lanciatissimo verso il ritorno in Champions, pronto ad entrare in gioco. Senza dimenticare il Tottenham, con Paratici che sarebbe pronto ad accoglierlo a braccia aperte.
Alfonso Grembiule
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.