Juan Cuadrado è stato un indiscutibile punto di forza della Juventus nelle ultime stagioni: il colombiano ha vinto da protagonista 5 scudetti, 4 Coppe Italia e 2 Supercoppe d’Italia, finendo per essere un giocatore chiave per tutti gli allenatori che si sono succeduti in questi anni sulla panchina dei bianconeri. A 34 anni, però, l’esterno ex Udinese, Lecce, Fiorentina e Chelsea, comincia a dare chiari segni di flessione.
Inizio non entusiasmante
Certo, il pessimo inizio di stagione della Juventus non lo ha di certo agevolato, resta il fatto che Cuadrado è stato tra i più in difficoltà tra gli uomini di Allegri. Il tecnico livornese lo considera un suo “fedelissimo”, di recente ha parlato di lui in una conversazione con Mario Sconcerti, sul ‘Corriere della Sera’: “Non posso chiedergli ancora di fare il tornante”, questo il succo del discorso.
Insomma, l’età pesa e la situazione contrattuale è chiara: Cuadrado ha un accordo in scadenza nel giugno 2023 e il processo di ringiovanimento e rinnovamento della rosa, da parte del club bianconero, non lascia pensare ad un rinnovo. Vale la pena ricordare che il colombiano sul finire dello scorso anno ha esercitato la clausola di rinnovo automatico dopo la 40esima presenza, vedendo garantiti i 5 milioni di euro netti a stagione d’ingaggio per un altro anno.
Le possibili squadre interessate
A giugno, però, l’avventura in bianconero di Cuadrado è destinata a finire: dopo 8 anni in bianconero, l’esterno destro potrebbe salutare lo Stadium a parametro zero. Oggi la ‘Repubblica’ ha parlato della situazione del colombiano, indicando in Inter e Roma due possibili pretendenti al suo acquisto a parametro zero. Soluzioni che però non entusiasmano il diretto interessato, più propenso alla soluzione estera per non “tradire” il profondo legame che oggi vanta con la Juve, club col quale ad oggi ha disputato 275 partite ufficiali realizzando 24 gol.
Alfonso Grembiule
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