La Juventus non molla Randal Kolo Muani. Dopo settimane di trattative estenuanti con il Paris Saint-Germain, la dirigenza bianconera ha deciso di rilanciare l’offerta, mettendo sul piatto una cifra complessiva da 60 milioni di euro. Una mossa che conferma la volontà della società di riportare a Torino l’attaccante francese, protagonista lo scorso anno in prestito e tra i preferiti del tecnico Igor Tudor.
Le modalitĂ dell’affare proposto dai bianconeri
L’idea della Juventus è chiara: un prestito oneroso da 10 milioni, accompagnato da un obbligo di riscatto fissato a 50 milioni. Una formula pensata per alleggerire l’impatto immediato sul bilancio e guadagnare margine di manovra sulle altre operazioni in entrata e in uscita. La palla adesso passa al PSG, che nelle ultime settimane aveva alzato le proprie richieste fino a 70 milioni, frenando un accordo che sembrava a un passo dalla chiusura.
Il contesto è reso ancora più complesso dal rendimento di Dusan Vlahovic. L’attaccante serbo ha trovato il gol all’esordio contro il Parma, entrando dalla panchina e ricevendo applausi che hanno il sapore di una tregua con l’ambiente bianconero. Eppure, il suo futuro resta un’incognita: l’eventuale arrivo di Kolo Muani potrebbe infatti ridisegnare le gerarchie offensive e aprire a nuovi scenari di mercato.
La necessitĂ di Tudor
Il pressing di Comolli, direttore generale juventino, va avanti da oltre due mesi. I contatti con Parigi sono continui, il giocatore ha già fatto sapere di gradire il ritorno in Serie A e Tudor non perde occasione per ribadire l’importanza di riaverlo a disposizione. Un intreccio che tiene in sospeso le strategie bianconere e che rischia di diventare uno dei nodi centrali di questa finestra di mercato.
Con il tempo che stringe e i margini sempre più sottili, la Juventus sembra intenzionata a spingere fino all’ultimo per riportare a Torino il suo vecchio numero 9. La risposta del PSG, però, potrebbe ribaltare ancora una volta le carte in tavola…

Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunitĂ di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiositĂ legate alle leghe piĂą prestigiose d'Europa.