Sette anni in azzurro, uno scudetto vinto da protagonista e tanta voglia di restare al Napoli: fino a qualche giorno fa non c’erano dubbi sulla conferma di Piotr Zielinski da parte del club campione d’Italia, ora la situazione è radicalmente cambiata. I petroldollari della Saudi League stanno d’altronde sconvolgendo il calcio europeo e il Napoli, grande protagonista della scorsa stagione anche in Champions, non poteva essere immune dagli assalti dei magnati arabi.
Contratto in scadenza
Zielinski aveva di fatto accettato la riduzione dell’ingaggio proposta da De Laurentiis (attualmente guadagna 3.5 milioni a stagione) per prolungare il contratto in scadenza nel giugno 2024. Non solo: il polacco aveva anche rifiutato una proposta economicamente più importante che proveniva dalla Lazio dove peraltro avrebbe ritrovato Maurizio Sarri come allenatore. Tutto risolto, quindi? No, perché prima della firma è entrato in scena l’Al Ahli e gli scenari sono cambiati radicalmente.
A Zielinski è stato offerto un triennale da 12 milioni di euro netti a stagione, praticamente il quadruplo di quanto proposto da ADL. Non solo: anche il Napoli beneficerebbe, e tanto, dell’operazione: gli arabi hanno infatti messo 20 milioni sul piatto per il cartellino, un affare per i partenopei visto che rappresenterebbe un’ottima plusvalenza e che, ribadiamo, si parla di un trentenne con scadenza in contratto tra un anno.
La situazione Koopmeiners
Ciò non toglie che la perdita di Zielinski da un punto di vista tecnico sarebbe davvero importante. Il polacco ha però intuito che il club non lo ritiene più al centro del progetto e lo stesso Garcia ha di fatto aperto alla cessione, parlando ieri di “infortuni di mercato”. Il Napoli ha comunque pronto il sostituto: Teun Koopmeiners è il nome che accontenterebbe Garcia, l’Atalanta lo ritiene incedibile ma De Laurentiis è pronto al blitz arrivando ad offrire anche 35 milioni di euro più bonus per l’ex Az Alkmaar.
Alfonso Grembiule
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.