Monaco e Union Saint-Gilloise, effetto domino in panchina: svolta inattesa prima della sfida con l’Inter
Un colpo di scena nel panorama calcistico europeo scuote il periodo pre-Champions. A poche settimane dall’incrocio con l’Inter di Cristian Chivu, l’Union Saint-Gilloise e il Monaco si ritrovano protagonisti di un inatteso scambio sul fronte tecnico. Thiago Motta, considerato da tempo candidato per diversi club, resta ancora in attesa della panchina giusta, ma nel frattempo le decisioni di altri allenatori cambiano lo scenario in modo repentino.
L’addio di Adolf Hutter al club del Principato sembra ormai definito. La società monegasca, quinta in Ligue 1 a ridosso del vertice occupato dal PSG, ha scelto di voltare pagina e punta con convinzione su Sebastien Pocognoli, giovane tecnico belga attualmente alla guida dell’Union. Una decisione che imprime una svolta alla stagione del Monaco ma al tempo stesso altera gli equilibri europei, considerando che la squadra di Bruxelles è destinata ad affrontare i nerazzurri proprio in Champions League.
Pocognoli lascia l’Union: nuova era al Monaco, conseguenze anche in Europa
Secondo quanto emerso, Pocognoli ha già comunicato ai propri giocatori l’intenzione di lasciare immediatamente l’incarico, con l’obiettivo di accettare la proposta del Monaco. Un passaggio che segna la fine di un ciclo sorprendente per una squadra capace di competere ai massimi livelli in Belgio e di misurarsi con club del calibro di PSV e Newcastle nelle prime due giornate della massima competizione europea. Con lui lascerà anche Kevin Mirallas, segno di una transizione tecnica più profonda del previsto.
Per l’Union, attualmente capolista in patria, si apre una fase delicata. L’impegno contro l’Inter, in programma il 21 ottobre, rappresenterà il debutto del nuovo allenatore, in un contesto dalle molte incognite. Per i nerazzurri, che rientreranno dalla sosta dopo il match di campionato con la Roma, la trasferta belga assume così un sapore diverso: un avversario in pieno cambiamento potrebbe rivelarsi tanto vulnerabile quanto imprevedibile. Una di quelle situazioni che il calcio europeo, nella sua imprevedibile dinamica, continua a regalare con disarmante naturalezza.

Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunitĂ di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiositĂ legate alle leghe piĂą prestigiose d'Europa.