La Juventus guarda al mercato di gennaio per rinforzare un reparto difensivo messo in difficoltà dai gravi infortuni di Bremer e Cabal, entrambi costretti a chiudere anticipatamente la stagione. Il nome nuovo è quello di Antonio Silva, promettente difensore portoghese classe 2003 attualmente in forza al Benfica. Un’operazione in prestito con diritto di riscatto, sulla falsariga di quella conclusa in estate per Francisco Conceição, sembra essere la strategia preferita dai bianconeri.
Antonio Silva: un talento in cerca di spazio
Secondo quanto riportato da Sky Sport, Silva ha perso il posto da titolare al Benfica. Nelle ultime tre gare di campionato è rimasto in panchina, superato nelle gerarchie da Araujo, il compagno di reparto dell’intramontabile Otamendi. Nonostante il recente rinnovo fino al 2027, il 21enne difensore potrebbe accogliere con favore una nuova sfida in un top club come la Juventus, dove troverebbe maggior spazio per esprimere il proprio potenziale.
L’operazione potrebbe essere facilitata dalla figura di Jorge Mendes, potente agente del giocatore. Mendes, che ha già collaborato in passato con la dirigenza juventina, potrebbe giocare un ruolo chiave per il trasferimento a Torino. Silva rappresenta un’opzione interessante non solo per la sua giovane età , ma anche per la sua capacità di abbinare fisicità e abilità tecnica, caratteristiche ideali per il progetto di rinnovamento bianconero.
Le alternative: Skriniar, Kiwior e Dragusin
Antonio Silva non è l’unico nome sul taccuino del direttore sportivo Cristiano Giuntoli. Tra i possibili obiettivi spiccano profili esperti come Milan Skriniar, ora al Paris Saint-Germain, e giovani di talento come Jakub Kiwior dell’Arsenal. Entrambi, però, stanno trovando poco spazio nei rispettivi club e potrebbero essere interessati a un trasferimento per rilanciare la propria carriera.
Un’altra suggestione è rappresentata dal ritorno di Radu Dragusin, difensore cresciuto nel vivaio bianconero e ora in forza al Tottenham. Anche lui, come gli altri candidati, sta vivendo una stagione di alti e bassi e potrebbe vedere di buon occhio un ritorno sotto la Mole.
Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunitĂ di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiositĂ legate alle leghe piĂą prestigiose d'Europa.