Scopriamo quanto guadagnano gli arbitri di calcio

Brando Guidacci

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quanto guadagnano gli arbitri

Vi siete mai chiesti quanto guadagna un arbitro di calcio? Scopriamolo insieme.

Sappiamo che molti giocatori della serie A hanno compensi stratosferici ma in pochi sanno quanto guadagna un arbitro di calcio una volta arrivato ad alti livelli

Chi di voi si è mai chiesto, da buoni fruitori delle top scommesse del mercato, quanto guadagnano gli arbitri di calcio delle partite di serie A e delle coppe internazionali?

Ogni volta che viene aperto il calciomercato scopriamo quanto i club di tutto il mondo siano disposti a pagare e, non di rado, a strapagare tanti giocatori super blasonati che, a volte, rischiano di rivelarsi dei veri e propri flop.

Eppure, in campo, c’è anche un altro membro: l’arbitro, spesso vilipeso e vituperato non solo durante le partite in atto ma diventa di sovente oggetto di discussione della settimana al bar con gli amici e nei luoghi di lavoro; sono sempre tutti pronti ad evidenziare errori di valutazione veri o presunti di cui il mediatore della partita si sarebbe macchiato durante la competizione.

La stragrande maggioranza del pubblico, in genere, non si interessa della preparazione di questi individui ma è ovvio che anche loro sono tenuti ad allenarsi e ad essere veloci alla pari i nostri beniamini che ci regalano tante emozioni ogni volta che parano una rete quasi fatta o quando ne segnano una.

Il compenso degli arbitri è abbastanza importante sia per le partite di Serie A sia per le coppe internazionali, si sta parlando, dunque di Champions League o Europa League.

Cosa fanno nello specifico gli arbritri

L’arbitro è un dirigente sportivo che ha il compito di supervisionare le competizioni per fare in modo che tutti i giocatori in campo ripettino ogni norma etica, morale, e tecnica prevista dallo sport in cui stanno giocando.

Infatti, anche se noi stiamo parlando di tale figura all’interno di questo contesto sportivo in particolare, sarebbe un errore credere che gli arbitri siano mediatori soltanto delle partite di calcio: esistono innumerevoli tipi di sport, e per ognuno di loro è prevista la presenza di un arbitro che vegli sul suo andamento, per fare in modo che sia piĂą lineare e corretto possibile.

In fin dei conti, un arbitro è un vero e proprio direttore di gara, e ciò che stabilisce che nullità, esclusioni, ammonimenti e tanto altro non sono oggetto di polemica: la scelta di un arbitro non può essere scavalcata o contrastata in alcun modo.

Quanto guadagnano gli arbitri? ecco come vengono ripartiti i fondi per i loro compensi

Durante l’introduzione ho voluto mettere l’accento sul fatto che non tutti gli arbitri guadagnano allo stesso modo.

I loro compensi sono ripartiti in base alla serie a cui vengono assegnati, allo stesso modo dei giocatori: è bene tenere presente che è stata predisposta un’ingente rigenerazione nei confronti all’ente erogatore dei compensi i quali non vengono piĂą elargiti dalla FIGC, Federazione Italiana Gioco Calcio, ma dalle federazioni corrispondenti.

Si occuperanno dunque dei loro compensi la Lega di Serie A alla quale sono stati affidati 4,3 milioni di euro, la Lega di serie B ha 2,3 milioni di euro, la Lega Pro con 1 milione di euro, mentre 1,5 milioni sono stati affidati alla Lega Nazionale Dilettanti, LND.

Quanto guadagnano gli arbitri: scopriamo il tariffario

Il guadagno dei direttori di gara per ogni partita è stato riproporzionato notevolmente in seguito allo scandalo di Calciopoli, che vide una lista di grandi nomi coinvolti, tra vari esponenti celeberrimi del calcio nazionale.

Lo stipendio medio dell’arbitro di una partita di calcio, dunque, è calato sensibilmente riducendosi da 5000€ a 3800€ a prestazione per quanto concerne la Serie A, mentre gli assistenti di gara guadagnano poco meno di 1100€ e 800€ per il quarto, ulteriore uomo presente e addetto alla vigilanza.

Quindi scopriamo che un arbitro internazionale potrebbe incassare anche 80.000€ ogni anno, mentre sono previsti 10.000€ in meno per chi ha arbitrato almeno 70 partite del campionato più importante, 45.000€ totali per chi ne ha arbitrate 25 e 15.000€ in meno per gli esordienti.

Gli assistenti guadagnano “solo” 23.000€ euro mentre per la Coppa Italia partono le retribuzioni partono da 1000€ per il primo turno di sessione per poi via via salire fino ai 3800€ in finale e nella Supercoppa Italiana.

Quanto guadagnano gli arbitri: le competizioni europee

Questo è il prezziario per i campionati e per le coppe nazionali, ma quanto incassano invece gli arbitri durante le gare europee?

I funzionari di gara sono pagati con almeno 4800€ a partita, i quali potrebbero aumentare fino a 5800€ a partita dai quarti di finale in su.

Per concludere, diventare arbitro non è facile, ma esserlo assicura certamente una quantità di denaro cospicua.

Brando Guidacci

Brando Guidacci

Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunitĂ  di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiositĂ  legate alle leghe piĂą prestigiose d'Europa.