Panchine che scottano in Serie A: a stretto giro di posta sono arrivate le ufficialità degli esoneri di Davide Nicola a Salerno (al suo posto Paulo Sousa, ne abbiamo parlato in questo articolo) e di Luca Gotti dalla guida dello Spezia.
Zona retrocessione vicina
L’ex Udinese saluta dopo il beffardo 2-2 di Empoli, con lo Spezia incapace di gestire una situazione di doppio vantaggio e anche di superiorità numerica. Più in generale, comunque, la crisi di gioco e risultati era evidente da tempo: prima del punto ad Empoli erano arrivate tre sconfitte di fila (prima ancora il 5-2 rimediato in Coppa Italia contro l’Atalanta), Gotti non sembrava essere in grado di invertire la rotta.
E, in effetti, c’è bisogno di cambiare marcia: lo Spezia (che in casa non segna da 329 minuti) ha dilapidato il buon margine che aveva sulla terzultima, ora il Verona terzultimo è distante soltanto due punti e alle porte c’è la complicatissima partita contro la Juventus.
Semplici il favorito
Contro i bianconeri, domenica, in panchina ci sarà Fabrizio Lorieri che aveva già sostituito Gotti in altre occasioni. Da lunedì, però, alla guida della squadra dovrebbe esserci Leonardo Semplici. I contatti con l’agente del tecnico toscano e la proprietà americana sono già stati avviati: in città c’è il presidente Platek che ieri, dopo l’incontro col d.g. Macia, ha optato per l’esonero di Gotti.
Semplici, 55 anni, è fermo dal 2021: nel giugno di quell’anno riuscì a conquistare un’ottima salvezza coi sardi (arrivano 22 punti in 15 partite) ma Giulini decise poi di esonerarlo dopo appena 3 partite del campionato successivo. Spicca, ovviamente, l’esperienza alla Spal: sei stagioni impreziosite dal doppio salto dalla Serie C alla Serie A. C’è comunque da trovare un accordo: Semplici vorrebbe un contratto di un anno e mezzo e non solo un accordo valido fino al prossimo giugno.
Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.