Come diventare giornalista sportivo?

Brando Guidacci

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diventare giornalista sportivo

Come descrivere la passione per lo sport a chi non ce l’ha? Il brivido prima del calcio di inizio, la mente che fantastica su come giocheranno questa domenica gli attaccanti della tua squadra del cuore.

Tu che provi a dire che sei concentrato sulla conversazione di lavoro in ufficio e invece stai immaginando tutti gli schemi che proveranno nel primo e nel secondo tempo e dentro la tua mente stai commentando e vivendo tutto.

La domenica per te è tutto meno che un giorno di riposo, c’è la partita, c’è il gran premio, c’è il motoGP.

Vorresti poterti dividere in più persone per seguire tutti gli eventi, tutti gli aggiornamenti e commentare ogni singolo evento, perché in realtà per te lo sport non è solo qualcosa da guardare alla tv o in streaming, ma è praticamente una religione.

Non c’è distinzione per te tra una partita di tennis, una partita di basket o una di rugby. Ovunque ci sia un campo, una pista o un tavolo da gioco, qualcosa nella tua mente si attiva e scopri di avere una passione innata per tutto ciò che riguarda lo sport, come una specie di amore universale senza genere e che non conosca frontiere.

Hai mai pensato che commentare un evento al bar con gli amici o dopo cena prima del dessert, potrebbe, con le mosse giuste, trasformare la tua vocazione in un vero e proprio lavoro? Scommetto che almeno una volta ci hai pensato.

Se l’argomento è quello giusto, e il pensiero non ti è nuovo, lascia che ti spieghi in questo articolo Topscommesse come diventare un giornalista sportivo.

un giornalista sportivo ha la passione per la scrittura

Ebbene sì, un giornalista sportivo deve avere comunque un gran vocazione e un’attitudine singolare per la scrittura e soprattutto saper godere emotivamente di questa occupazione, che ovviamente andrà a colmare molto tempo della sua vita.

Essere un giornalista, in generale, non è facile: bisogna seguire gli eventi sportivi e i pronostici calcistici, essere informato e spendere spesso molto del proprio tempo a scrivere fiumi di parole cercando di reinventarsi costantemente e ponendo anche una lente critica rispetto all’argomento di cui sta trattando.

La questione della scrittura, infatti non è una banalità perché non solo dovrà coadiuvarlo nella resa dei suoi testi ma sarà il suo migliore strumento nel momento in cui avrà la necessità di commentare un evento specifico.

Inoltre, se ha grande rinomanza all’interno del panorama sportivo, molti scommettitori potrebbero seguirlo costantemente e affidarsi ai suoi report per capire l’andamento di qualsiasi tipo di campionato e per potersi giocare le loro migliori schedine per ottenere profitti con le scommesse online.

Cosa fa il giornalista sportivo

Il giornalista sportivo prima di tutto, corrisponde esattamente al profilo che abbiamo descritto in precedenza. Il suo pensiero fisso è lo sport, vede palloni da calcio, da basket e da tennis ovunque.

Ovviamente, la passione non basta, per trasformare la vocazione in un vero e proprio lavoro, ci saranno dei task da compiere e delle regole da rispettare. Il giornalista sportivo, in base alla sua esperienza, può ricoprire diversi ruoli e mansioni sui cui faremo luce nelle righe successive.

Un giornalista sportivo ha il compito primario di scrivere il report degli eventi sportivi che gli vengono chiesti. Oltre ad avere uno stile di resa impeccabile nello scrivere in modo corretto, deve essere in grado, tanto di sintetizzare, quanto di saper “romanzare” ciò che è avvenuto in sede di match.

Oltre a scrivere, il giornalista sportivo può essere incaricato di tenere rapporti con gli altri mass media, quindi, è naturalmente un addetto alle pubbliche relazioni e il suo entusiasmo per la professione lo rende quasi automaticamente un addetto alla promozione degli eventi sportivi.

Può intervistare direttamente gli atleti, fare la cronaca di un evento, coordinare gli incontri con gli altri uffici stampa e, tanto maggiore sarà la sua dedizione al lavoro, quanti più incarichi gli verranno assegnati.

Si può concentrare in campi d’interesse multidisciplinari e decidere o di mantenere il suo impiego per tutte le categorie sportive -non solo quelle di calcio per incentivare le scommesse calcistiche, dunque-, o preferire di delimitare nello specifico la sua area di interesse in quella che lo stimola in termini di passione personale e di emotività.

Quali sono le competenze tecniche del giornalista sportivo?

Dopo aver sognato leggendo il paragrafo precedente, è ora di svelare l’inevitabile ostico iter che un giornalista sportivo deve seguire.

Trattandosi di un profilo professionale altamente qualificato e anche di nicchia, il background culturale del giornalista sportivo non è di poco conto e dev’essere coltivato con costanza e continuo interesse.

La formazione umanistica è sicuramente un vantaggio in quanto offre allo studente che intende diventare la giornalista, la possibilità di assimilare un gran numero di nozioni, analizzare stili di scrittura e modelli di pensiero che gli daranno la possibilità di giocare con le parole che diventeranno a tutti gli effetti uno dei suoi più importanti strumenti di lavoro.

Come ogni sostanza grezza, prima di diventare preziosa e acquisire valore, dovrà essere raffinata. La strada da percorrere per diventare giornalista sportivo è ancora lunga ma, in lontananza, si inizia ad intravedere la vetta.

Una volta completato un percorso di foggiatura -magari universitaria- di tipo umanistico, bisogna orientarsi sul comprendere quali sono le skills tecniche del giornalista sportivo, per scegliere al meglio il successivo step per saturare la sua qualità professionale.

Esistono dei veri e propri master in giornalismo sportivo: non esiste il master dei sogni, scegliete sempre quello che offra un piano di realizzazione professionale che più si addica alle competenze che siano concordi alla vostra personalità.

Nel frattempo, potrete iscrivervi ad un corso di scrittura creativa, imparare le regole della scrittura online, e cercare un tirocinio presso un agenzia di comunicazione per acquisire anche un po’ di pratica sul campo e capire come funziona dal vivo questo mondo. Le vie di realizzazione sono tante e le possibilità offerte dal web non conoscono frontiere o impedimenti, purché si abbia anche la volontà di investirci qualcosa in termini di denaro.

Qualunque strada deciderete di percorrere, troverete sicuramente tutti gli strumenti per acquisire le competenze tecniche che serviranno per diventare dei veri giornalisti sportivi e magari, perché no, dare anche qualche consiglio sulle scommesse ai lettori più fedeli.

Brando Guidacci

Brando Guidacci

Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.