Dopo aver speso 1,3 miliardi di euro, Al Khelaifi e il suo PSG hanno collezionato soltanto delusioni in Champions League. Il club transalpino ha rivoluzionato il calciomercato europeo nell’ultimo decennio, eppure a partire dal 2012-13 è arrivata soltanto una finale (persa) nella massima competizione continentale, nel 2019-20. C’è poi una semifinale nell’anno successivo, nel 2020-21, quattro eliminazioni ai quarti, e cinque agli ottavi, le ultime due consecutive.

Rivoluzione in attacco

La doppia sconfitta col Bayern Monaco è stata dolorosissima soprattutto per il senso di inferiorità palese nei confronti dei tedeschi. Così in estate non sarà soltanto il tecnico Galtier a salutare il Parco dei Principi: nel mirino c’è anche il d.s. Campos ma soprattutto diversi giocatori che sono finiti sul banco degli imputati dopo l’ennesimo fallimento in Champions.

Le novità più clamorose dovrebbero riguardare l’attacco: il rinnovo di Messi è in stand-by, può essere esercitata un’opzione ma le sirene della MLS cominciano ad essere insistenti. Non solo: anche Neymar potrebbe salutare e il nuovo progetto del club parigino metterebbe al centro Kylian Mbappé e quello che oggi probabilmente è il miglior centravanti al mondo: Erling Haaland. Stando a quanto riporta oggi ‘RMC Sport’, il PSG sarebbe pronto a mettere sul piatto 197 milioni di euro per portare il norvegese sotto la Torre Eiffel.

Quelli che rischiano

Ma chi sono gli altri che potrebbero fare le valigie? Detto degli italiani, Verratti e Donnarumma, finiti nel mirino della critica ma che non dovrebbero muoversi, nella lista dei cedibili sono finiti i vari Carlos Soler, Hugo Ekitike, Renato Sanches, Juan Bernat e anche l’ex Napoli Fabian Ruiz, impiegato con buona continuità dopo l’infortunio di inizio stagione ma mai del tutto convincente. Nel mirino anche Sergio Ramos: il rinnovo del leggendario centrale spagnolo è tutt’altro che scontato.