Zlatan Ibrahimovic ha rilasciato una lunga ed interessante intervista alla ‘Gazzetta dello Sport’. Tanti i temi toccati, ovvio che però l’attenzione di molti si sposti sulle dichiarazioni sul suo futuro. Il 31 dicembre scade il suo contratto coi Los Angeles Galaxy e la sua permanenza in MLS ad oggi è un’ipotesi remota: nonostante i 38 anni, lo svedese pensa e vuole fare la differenza ancora in Europa e l’idea è quella di tornare a calcare i campi della Serie A.
Lo stesso Ibrahimovic ha parlato di tre squadre del nostro campionato che potrebbero averlo tra le loro fila a partire da gennaio. Di Napoli e Inter se ne parla ormai da qualche settimana, oggi però spunta anche – a sorpresa – il Bologna. Ma andiamo con ordine.
Ibrahimovic e il Napoli
Il rapporto con Mino Raiola, nel frattempo divenuto sempre più rilevante nel mercato del Napoli, è fraterno. Il procuratore spinge da tempo per l’arrivo di Zlatan all’ombra del Vesuvio, l’ex Barcellona fa sognare il pubblico partenopeo: “Ho visto il documentario su Maradona e mi è piaciuto molto, nessuno è come lui. E’ una squadra che mi stuzzica, ho visto l’amore di quella città e mi fa venire voglia di un’esperienza al Napoli, lì sarebbe davvero fantastico ripetere le gesta di Diego. E’ una piazza che crea entusiasmo, con me il San Paolo sarebbe sempre pieno. Non dico che andrò là, dipende da molti aspetti…ma c’è anche Ancelotti, un grande…”
Ibrahimovic e l’Inter
L’allenatore sarà di certo uno dei fattori che orienterà la scelta di Ibrahimovic. Ecco perché anche l’ipotesi Inter, alla ricerca di un attaccante dopo l’infortunio di Sanchez, è concreta: “Tutti dicono che Conte chiede il 500% ai suoi giocatori. Non lo conosco di persona ma ho come l’impressione che ci saremmo trovati bene a lavorare insieme”.
Ibrahimovic e il Bologna
E, infine, la carta a sorpresa, il Bologna. Il centravanti rivela: “Mi sono sentito con Mihajlovic, lui è un mio amico e se dovessi andare a Bologna sarebbe solo per lui. Mi ha detto ‘Qui correrebbero tutti per te, tu dovresti solo buttarla dentro’. L’ho ringraziato, credo sia difficile ma se dovessi ripensarci lo chiamo subito”.

Alfonso Alfano
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.