Con una nota apparsa questa mattina sul proprio sito web, il Tottenham ha comunicato l’esonero di Jose Mourinho dalla guida tecnica della prima squadra. L’avventura del portoghese con gli “Spurs” è così durata un anno e mezzo: arrivò nel novembre 2019, prendendo il posto dell’esonerato Pochettino, tra mille polemiche visto il suo passato al Chelsea.
Cammino deludente
L’ultima partita di Mourinho al Tottenham resta così il 2-2 in Premier League, in casa dell’Everton, acciuffato grazie ad una doppietta di Harry Kane. I londinesi sono soltanto settimi in classifica (peraltro proprio l’Everton segue a -1 ma con una partita in meno), a -5 dal quarto posto e con sole sei partite da giocare. Nelle ultime cinque giornate di Premier sono arrivati soltanto cinque punti e una vittoria, il 2-0 in casa dell’Aston Villa. In mezzo anche la clamorosa eliminazione negli ottavi di Europa League, per mano della Dinamo Zagabria e dopo un incredibile 3-0 rimediato in Croazia, dopo i tempi supplementari.
A condannare Mourinho, comunque, anche uno stile di gioco ritenuto dai più troppo rinunciatario e il rapporto complicato con parte dello spogliatoio. Lo “special one” aveva chiuso la sua prima stagione al sesto posto e cominciato quella attuale alla grande, arrivando anche in vetta alla Premier a cavallo tra novembre e dicembre. Poi il crollo verticale.
Chi al suo posto?
Il Tottenham sarà impegnato domenica nella finale di Coppa di Lega contro il Manchester City ed anche per questo motivo la scelta del club ha colto tutti di sorpresa. Fino al termine della stagione alla guida della prima squadra ci sarà il duo Ryan Mason-Chris Powell ma per il prossimo anno si fanno i nomi di Nagelsmann (sul quale però è forte il pressing del Bayern Monaco) di Brendan Rodgers (rilanciatosi alla grande col Leicester) e di un altro ex Chelsea, Maurizio Sarri.

Alfonso Alfano
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.