Alla fine il “caso Galtier” è stato risolto: l’allenatore, fresco vincitore della Ligue 1 alla guida del Lille, da tempo era dato in uscita. Il suo nome era stato accostato anche a qualche club italiano (Napoli su tutti) ma alla fine è stato il Nizza ad essere paziente e a chiudere l’affare dopo una lunga trattativa. Galtier aveva ancora un altro anno di contratto col Lille e il club non l’ha liberato facilmente: si sussurra che il Nizza abbia pagato una clausola attorno ai cinque milioni di euro, un’enormità per un allenatore.
Ranieri il favorito
Sui media francesi è subito partito il toto-allenatore. Tante le ipotesi che sono state fatte, tra quelle ritenute più concrete c’era quella di Patrick Vieira, ma l’ex allenatore dei New York City alla fine ha scelto la Premier League, accasandosi al Crystal Palace.
Così, nelle ultime ore si parla con insistenza di Claudio Ranieri. Per il tecnico romano si tratterebbe della terza esperienza in Ligue 1, non un caso visto che ha lasciato un ottimo ricordo in Francia: dal 2012 al 2014 ha guidato il Monaco, portando i monegaschi dalla Ligue 2 alla Champions League, poi (dopo la miracolosa vittoria della Premier League col Leicester) ha diretto il Nantes per una stagione conquistando una tranquilla posizione di metà classifica ma rinunciando al secondo anno di contratto. Nelle scorse settimane ha chiuso il rapporto con la Sampdoria e resta uno dei tecnici più di prestigio ancora liberi sul mercato.
Le altre ipotesi
Non c’è, ovviamente, solo Ranieri sulla lista del Lille. I “dogues” valutano la candidatura di Thiago Motta, fermo alle nove partite da allenatore col Genoa nell’autunno del 2019 ma che può contare su ottime referenze, e di Lucien Favre: il tedesco, ex Borussia Dortmund, conosce bene la Ligue 1 avendo allenato proprio il Nizza per due stagioni, conquistando un terzo e un ottavo posto.
Alfonso Alfano
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