Manca solo l’ufficialità: Fabio Quagliarella rinnoverà il suo contratto con la Sampdoria per un’altra stagione. L’accordo attuale tra i blucerchiati e l’attaccante campano scade a fine giugno ma la trattativa per portare la scadenza al 2022 è andata a buon fine. Negli ultimi giorni si erano tenuti diversi incontri tra il presidente Ferrero, il d.s. della Samp, Osti, e il procuratore del calciatore, Beppe Bozzo, la volontà di chiudere il prima possibile era chiara.
Simbolo della Sampdoria
Quagliarella è tornato alla Sampdoria nel 2016 (aveva già giocato a Genova nella stagione 2006-07), dopo due campionati col Torino. E’ divenuto presto un simbolo della Samp di Ferrero, realizzando 81 gol in 181 presenze fino ad oggi. Un rendimento stellare che ha risentito poco o nulla dell’avanzare dell’età: col rinnovo firmato, Quagliarella giocherà almeno fino a 39 anni e mezzo, con la prospettiva di un ulteriore rinnovo nel caso in cui nella prossima stagione dovesse mantenersi sugli attuali standard.
Non solo: all’ex Napoli e Juventus è stato prospettato anche un futuro in società. Probabilmente da dirigente ma, considerato che il classe ’83 è iscritto al supercorso allenatori Aic-Figc non può essere escluso a priori anche un ruolo ancora più di primo piano.
Le cifre del rinnovo
Ferrero, d’altronde, ha sempre usato parole di stima per il suo calciatore che, peraltro, ha rifiutato nelle ultime sessioni di mercato anche offerte più convenienti dal punto di vista economico pur di restare alla Samp.
Quagliarella prolungherà il suo contratto di un anno e lo farà mantenendo di fatto l’ingaggio attuale, ovvero 1.2 milioni di euro netti a stagione, restando quindi il secondo giocatore più pagato della rosa dopo Candreva (1.3 milioni). Quagliarella, lo ricordiamo, durante quest’ultima parentesi in blucerchiato ha anche avuto l’onore di tornare in Nazionale, con tre presenze (e due gol) tra marzo e giugno 2019. In totale, ha realizzato 9 gol in azzurro in 28 presenze.
Alfonso Alfano
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